Attività
Il progetto utilizza tre strategie complementari per promuovere miglioramenti sistematici e sostenibili nella protezione dei minorenni e dei giovani dal mondo in Belgio, Italia, Spagna e Grecia attraverso il coinvolgimento diretto di:
- giovani facilitatori-pari nell’attività di consultazione e sviluppo di materiali informativi rivolti a minorenni stranieri
- operatori dei servizi di accoglienza e di protezione dell’infanzia nei percorsi formativi a loro dedicati
- attori chiave in una serie di scambi finalizzati allo sviluppo di una campagna di advocacy.
In Italia, il progetto si propone in Italia di contribuire a (i) migliorare la protezione delle persone minorenni straniere non accompagnate all’interno del sistema di accoglienza agendo sui contesti per ridurre il livello di vulnerabilità e promuovendo meccanismi di auto-protezione, (ii) prevenire i rischi di violazione e violenza che queste persone corrono in considerazione del loro maggiore grado di vulnerabilità e (iii) rispondere a fenomeni di violenza che coinvolgono o potrebbero coinvolgere minorenni stranieri non accompagnati attraverso la promozione di un approccio preventivo incentrato sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e la partecipazione diretta di giovani e minorenni migranti, operatori e stakeholders locali e nazionali.
